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Module:RQ:it:Canzoniere/title

From Wiktionary, the free dictionary


local r = {};

local to_roman = require("Module:roman numerals").arabic_to_roman;

-- the titles over at it.wikisource
local arr = {
	"Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono",
	"Per fare una leggiadra sua vendetta",
	"Era il giorno ch'al sol si scoloraro",
	"Que' ch'infinita providentia et arte",
	"Quando io movo i sospiri a chiamar voi",
	"Sí travïato è 'l folle mi' desio",
	"La gola e 'l somno et l'otïose piume",
	"A pie' de' colli ove la bella vesta",
	"Quando 'l pianeta che distingue l'ore",
	"Glorïosa columna in cui s'appoggia",
	"Lassare il velo o per sole o per ombra",
	"Se la mia vita da l'aspro tormento",
	"Quando fra l'altre donne ad ora ad ora",
	"Occhi miei lassi, mentre ch'io vi giro",
	"Io mi rivolgo indietro a ciascun passo",
	"Movesi il vecchierel canuto et biancho",
	"Piovonmi amare lagrime dal viso",
	"Quand'io son tutto vòlto in quella parte",
	"Son animali al mondo de sí altera",
	"Vergognando talor ch'ancor si taccia",
	"Mille fïate, o dolce mia guerrera",
	"A qualunque animale alberga in terra",
	"Nel dolce tempo de la prima etade",
	"Se l'onorata fronde che prescrive",
	"Amor piangeva, et io con lui talvolta",
	"Piú di me lieta non si vede a terra",
	"Il successor di Karlo, che la chioma",
	"O aspectata in ciel beata et bella",
	"Verdi panni, sanguigni, oscuri o persi",
	"Giovene donna sotto un verde lauro",
	"Questa anima gentil che si diparte",
	"Quanto piú m'avicino al giorno extremo",
	"Già fiammeggiava l'amorosa stella",
	"Apollo, s'anchor vive il bel desio",
	"Solo et pensoso i piú deserti campi",
	"S'io credesse per morte essere scarco",
	"Sí è debile il filo a cui s'attene",
	"Orso, e' non furon mai fiumi né stagni",
	"Io temo sí de' begli occhi l'assalto",
	"S'Amore o Morte non dà qualche stroppio",
	"Quando dal proprio sito si rimove",
	"Ma poi che 'l dolce riso humile et piano",
	"Il figliuol di Latona avea già nove",
	"Que'che 'n Tesaglia ebbe le man' sí pronte",
	"Il mio adversario in cui veder solete",
	"L'oro et le perle e i fior' vermigli e i bianchi",
	"Io sentia dentr'al cor già venir meno",
	"Se mai foco per foco non si spense",
	"Perch'io t'abbia guardato di menzogna",
	"Ne la stagion che 'l ciel rapido inchina",
	"Poco era ad appressarsi agli occhi miei",
	"Non al suo amante piú Dïana piacque",
	"Spirto gentil, che quelle membra reggi",
	"Perch'al viso d'Amor portava insegna",
	"Quel foco ch'i' pensai che fosse spento",
	"Se col cieco desir che 'l cor distrugge",
	"Mie venture al venir son tarde et pigre",
	"La guancia che fu già piangendo stancha",
	"Perché quel che mi trasse ad amar prima",
	"L'arbor gentil che forte amai molt'anni",
	"Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, e l'anno",
	"Padre del ciel, dopo i perduti giorni,",
	"Volgendo gli occhi al mio novo colore",
	"Se voi poteste per turbati segni",
	"Lasso, che mal accorto fui da prima",
	"L'aere gravato, et l'importuna nebbia",
	"Del mar Tirreno a la sinistra riva",
	"L'aspetto sacro de la terra vostra",
	"Ben sapeva io che natural consiglio",
	"Lasso me, ch'i' non so in qual parte pieghi",
	"Perché la vita è breve",
	"Gentil mia donna, i' veggio",
	"Poi che per mio destino",
	"Io son già stanco di pensar sí come",
	"I begli occhi ond'i' fui percosso in guisa",
	"Amor con sue promesse lusingando",
	"Per mirar Policleto a prova fiso",
	"Quando giunse a Simon l'alto concetto",
	"S'al principio risponde il fine e 'l mezzo",
	"Chi è fermato di menar sua vita",
	"Io son sí stanco sotto 'l fascio antico",
	"Io non fu' d'amar voi lassato unquancho",
	"Se bianche non son prima ambe le tempie",
	"Occhi piangete: accompagnate il core",
	"Io amai sempre, et amo forte anchora",
	"Io avrò sempre in odio la fenestra",
	"Sí tosto come aven che l'arco scocchi",
	"Poi che mia speme è lunga a venir troppo",
	"Fuggendo la pregione ove Amor m'ebbe",
	"Erano i capei d'oro a l'aura sparsi",
	"La bella donna che cotanto amavi",
	"Piangete, donne, et con voi pianga Amore",
	"Più volte Amor m'avea già detto: Scrivi",
	"Quando giugne per gli occhi al cor profondo",
	"Cosí potess'io ben chiuder in versi",
	"Io son de l'aspectar omai sí vinto",
	"Ahi bella libertà, come tu m'ài",
	"Orso, al vostro destrier si pò ben porre",
	"Poi che voi et io piú volte abbiam provato",
	"Quella fenestra ove l'un sol si vede",
	"Lasso, ben so che dolorose prede",
	"Cesare, poi che 'l traditor d'Egitto",
	"Vinse Hanibàl, et non seppe usar poi",
	"L'aspectata vertù, che 'n voi fioriva",
	"Mai non vo' piú cantar com'io soleva",
	"Nova angeletta sovra l'ale accorta",
	"Non veggio ove scampar mi possa omai",
	"Aventuroso piú d'altro terreno",
	"Lasso, quante fïate Amor m'assale",
	"Persequendomi Amor al luogo usato",
	"La donna che 'l mio cor nel viso porta",
	"Sennuccio, i' vo' che sapi in qual manera",
	"Qui dove mezzo son, Sennuccio mio",
	"De l'empia Babilonia, ond'è fuggita",
	"In mezzo di duo amanti honesta altera",
	"Pien di quella ineffabile dolcezza",
	"Se 'l sasso, ond'è piú chiusa questa valle",
	"Rimansi a dietro il sestodecimo anno",
	"Una donna piú bella assai che 'l sole",
	"Quelle pietose rime in ch'io m'accorsi",
	"Or vedi, Amor, che giovenetta donna",
	"Dicesette anni à già rivolto il cielo",
	"Quel vago impallidir che 'l dolce riso",
	"Amor, Fortuna et la mia mente, schiva",
	"Se 'l pensier che mi strugge",
	"Chiare, fresche, et dolci acque",
	"In quella parte dove Amor mi sprona",
	"Italia mia, benché 'l parlar sia indarno",
	"Di pensier in pensier, di monte in monte",
	"Poi che 'l camin m'è chiuso di Mercede",
	"Io canterei d'amor sí novamente",
	"S'amor non è, che dunque è quel ch'io sento?",
	"Amor m'à posto come segno a strale",
	"Pace non trovo, et non ò da far guerra",
	"Qual piú diversa et nova",
	"Fiamma dal ciel su le tue treccie piova",
	"L'avara Babilonia à colmo il sacco",
	"Fontana di dolore, albergo d'ira",
	"Quanto piú disïose l'ali spando",
	"Amor, che nel penser mio vive et regna",
	"Come talora al caldo tempo sòle",
	"A la dolce ombra de le belle frondi",
	"Quand'io v'odo parlar sí dolcemente",
	"Né così bello il sol già mai levarsi",
	"Pommi ove 'l sole occide i fiori et l'erba",
	"O d'ardente vertute ornata et calda",
	"Quando 'l voler che con duo sproni ardenti",
	"Non Tesin, Po, Varo, Arno, Adige et Tebro",
	"Di tempo in tempo mi si fa men dura",
	"Che fai alma? che pensi? avrem mai pace?",
	"Non d'atra et tempestosa onda marina",
	"Questa humil fera, un cor di tigre o d'orsa",
	"Ite, caldi sospiri, al freddo core",
	"Le stelle, il cielo et gli elementi a prova",
	"Non fur ma' Giove et Cesare sí mossi",
	"I' vidi in terra angelici costumi",
	"Quel sempre acerbo et honorato giorno",
	"Ove ch'i' posi gli occhi lassi o giri",
	"In qual parte del ciel, in quale idea",
	"Amor et io sí pien' di meraviglia",
	"O passi sparsi, o pensier' vaghi et pronti",
	"Lieti fiori et felici, et ben nate herbe",
	"Amor, che vedi ogni pensero aperto",
	"Or che 'l ciel et la terra e 'l vento tace",
	"Come 'l candido pie' per l'erba fresca",
	"S'i' fussi stato fermo a la spelunca",
	"Quando Amor i belli occhi a terra inchina",
	"Amor mi manda quel dolce pensero",
	"Pien d'un vago penser che me desvia",
	"Piú volte già dal bel sembiante humano",
	"Giunto m'à Amor fra belle et crude braccia",
	"O Invidia nimica di vertute",
	"Mirando 'l sol de' begli occhi sereno",
	"Fera stella (se 'l cielo à forza in noi",
	"Quando mi vène inanzi il tempo e 'l loco",
	"Per mezz'i boschi inhospiti et selvaggi",
	"Mille piagge in un giorno et mille rivi",
	"Amor mi sprona in un tempo et affrena",
	"Geri, quando talor meco s'adira",
	"Po, ben puo' tu portartene la scorza",
	"Amor fra l'erbe una leggiadra rete",
	"Amor, che 'ncende il cor d'ardente zelo",
	"Se 'l dolce sguardo di costei m'ancide",
	"Amor, Natura, et la bella alma humile",
	"Questa fenice de l'aurata piuma",
	"Se Virgilio et Homero avessin visto",
	"Giunto Alexandro a la famosa tomba",
	"Almo Sol, quella fronde ch'io sola amo",
	"Passa la nave mia colma d'oblio",
	"Una candida cerva sopra l'erba",
	"Sí come eterna vita è veder Dio",
	"Stiamo, Amor, a veder la gloria nostra",
	"Pasco la mente d'un sí nobil cibo",
	"L'aura gentil, che rasserena i poggi",
	"Di dí in dí vo cangiando il viso e 'l pelo",
	"L'aura serena che fra verdi fronde",
	"L'aura celeste che 'n quel verde lauro",
	"L'aura soave al sole spiega et vibra",
	"O bella man, che mi destringi 'l core",
	"Non pur quell'una bella ignuda mano",
	"Mia ventura et Amor m'avean sí adorno",
	"D'un bel chiaro polito et vivo ghiaccio",
	"Lasso, ch'i' ardo, et altri non me 'l crede",
	"Anima, che diverse cose tante",
	"Dolci ire, dolci sdegni et dolci paci",
	"S'i' 'l dissi mai, ch'i' vegna in odio a quella",
	"Ben mi credea passar mio tempo omai",
	"Rapido fiume che d'alpestra vena",
	"I dolci colli ov'io lasciai me stesso",
	"Non da l'hispano Hibero a l'indo Ydaspe",
	"Voglia mi sprona, Amor mi guida et scorge",
	"Beato in sogno et di languir contento",
	"Grazie ch'a pochi il ciel largo destina",
	"Anzi tre dí creata era alma in parte",
	"In nobil sangue vita humile et queta",
	"Tutto 'l dí piango; et poi la notte, quando",
	"Già desïai con sí giusta querela",
	"Tra quantunque leggiadre donne et belle",
	"Il cantar novo e 'l pianger delli augelli",
	"Onde tolse Amor l'oro, et di qual vena",
	"Qual mio destìn, qual forza o qual inganno",
	"Liete et pensose, accompagnate et sole",
	"Quando 'l sol bagna in mar l'aurato carro",
	"S'una fede amorosa, un cor non finto",
	"Dodici donne honestamente lasse",
	"Passer mai solitario in alcun tetto",
	"Aura che quelle chiome bionde et crespe",
	"Amor co la man dextra il lato manco",
	"Cantai, or piango, et non men di dolcezza",
	"I' piansi, or canto, ché 'l celeste lume",
	"I' mi vivea di mia sorte contento",
	"Vincitore Alexandro l'ira vinse",
	"Qual ventura mi fu, quando da l'uno",
	"O cameretta che già fosti un porto",
	"Lasso, Amor mi trasporta ov'io non voglio",
	"Amor, io fallo, et veggio il mio fallire",
	"Non à tanti animali il mar fra l'onde",
	"Real natura, angelico intelletto",
	"Là ver' l'aurora, che sí dolce l'aura",
	"I' ò pregato Amor, e 'l ne riprego",
	"L'alto signor dinanzi a cui non vale",
	"Mira quel colle, o stanco mio cor vago",
	"Fresco, ombroso, fiorito et verde colle",
	"Il mal mi preme, et mi spaventa il peggio",
	"Due rose fresche, et colte in paradiso",
	"L'aura che 'l verde lauro et l'aureo crine",
	"Parrà forse ad alcun che 'n lodar quella",
	"Chi vuol veder quantunque pò Natura",
	"Qual paura ò, quando mi torna a mente",
	"Solea lontana in sonno consolarme",
	"O misera et horribil visïone!",
	"In dubbio di mio stato, or piango or canto",
	"O dolci sguardi, o parolette accorte",
	"I'pur ascolto, et non odo novella",
	"La sera desïare, odiar l'aurora",
	"Far potess'io vendetta di colei",
	"In quel bel viso ch'i' sospiro et bramo",
	"Vive faville uscian de' duo bei lumi",
	"Cercato ò sempre solitaria vita",
	"In tale stella duo belli occhi vidi",
	"Qual donna attende a glorïosa fama",
	"Cara la vita, et dopo lei mi pare",
	"Arbor victorïosa trumphale",
	"I' vo pensando, et nel penser m'assale",
	"Aspro core et selvaggio, et cruda voglia",
	"Signor mio caro, ogni pensier mi tira",
	"Oimè il bel viso, oimè il soave sguardo",
	"Che debb'io far? che mi consigli, Amore?",
	"Rotta è l'alta colonna e 'l verde lauro",
	"Amor, se vuo' ch'i'torni al giogo anticho",
	"L'ardente nodo ov'io fui d'ora in hora",
	"La vita fugge, et non s'arresta una hora",
	"Che fai? Che pensi? che pur dietro guardi",
	"Datemi pace, o duri miei pensieri",
	"Occhi miei, oscurato è 'l nostro sole",
	"Poi che la vista angelica, serena",
	"S'Amor novo consiglio non n'apporta",
	"Ne l'età sua piú bella et piú fiorita",
	"Se lamentar augelli, o verdi fronde",
	"Mai non fui in parte ove sí chiar vedessi",
	"Quante fïate, al mio dolce ricetto",
	"Alma felice che sovente torni",
	"Discolorato ài, Morte, il piú bel volto",
	"Sí breve è 'l tempo e 'l penser sí veloce",
	"Né mai pietosa madre al caro figlio",
	"Se quell'aura soave de' sospiri",
	"Sennuccio mio, benché doglioso et solo",
	"I' ò pien di sospir' quest'aere tutto",
	"L'alma mia fiammma oltra le belle bella",
	"Come va 'l mondo! or mi diletta et piace",
	"Quand'io veggio dal ciel scender l'Aurora",
	"Gli occhi di ch'io parlai sí caldamente",
	"S'io avesse pensato che sí care",
	"Soleasi nel mio cor star bella et viva",
	"Soleano i miei penser' soavemente",
	"I' mi soglio accusare, et or mi scuso",
	"Due gran nemiche inseme erano agiunte",
	"Quand'io mi volgo indietro a miarar gli anni",
	"Ov'è la fronte, che con picciol cenno",
	"Quanta invidia io ti porto, avara terra",
	"Valle che de' lamenti miei se' piena",
	"Levommi il mio penser in parte ov'era",
	"Amor, che meco al buon tempo ti stavi",
	"Mentre che 'l cor dagli amorosi vermi",
	"Anima bella da quel nodo sciolta",
	"Quel sol che mi mostrava il camin destro",
	"I' pensava assai destro esser su l'ale",
	"Quella per cui con Sorga ò cangiato Arno",
	"L'alto et novo miracol ch'a' dí nostri",
	"Zephiro torna, e 'l bel tempo rimena",
	"Quel rosignol, che sí soave piagne",
	"Né per sereno ciel ir vaghe stelle",
	"Passato è 'l tempo omai, lasso, che tanto",
	"Mente mia, che presaga de' tuoi damni",
	"Tutta la mia fiorita et verde etade",
	"Tempo era omai da trovar pace o triegua",
	"Tranquillo porto avea mostrato Amore",
	"Al cader d'una pianta che si svelse",
	"I dí miei piú leggier' che nesun cervo",
	"Sento l'aura mia anticha, e i dolci colli",
	"É questo 'l nido in che la mia fenice",
	"Mai non vedranno le mie luci asciutte",
	"Standomi un giorno solo a la fenestra",
	"Amor, quando fioria",
	"Tacer non posso, et temo non adopre",
	"Or ài fatto l'extremo di tua possa",
	"L'aura et l'odore e 'l refrigerio et l'ombra",
	"L'ultimo, lasso, de' miei giorni allegri",
	"O giorno, o hora, o ultimo momento",
	"Quel vago, dolce, caro, honesto sguardo",
	"Solea da la fontana di mia vita",
	"Mia benigna fortuna e 'l viver lieto",
	"Ite, rime dolenti, al duro sasso",
	"S'onesto amor pò meritar mercede",
	"Vidi fra mille donne una già tale",
	"Tornami a la mente, anzi v'è dentro, quella",
	"Quel, che d'odore et di color vincea",
	"Lasciato ài, Morte, senza sole il mondo",
	"Conobbi, quanto il ciel li occhi m'aperse",
	"Dolce mio caro et precïoso pegno",
	"Deh qual pietà, qual angel fu sí presto",
	"Del cibo onde 'l signor mio sempre abonda",
	"Ripensando a quel, ch'oggi il cielo honora",
	"Fu forse un tempo dolce cosa amore",
	"Spinse amor et dolor ove ir non debbe",
	"Li angeli electi et l'anime beate",
	"Donna che lieta col Principio nostro",
	"Da' piú belli occhi, et dal piú chiaro viso",
	"E' mi par d'or in hora udire il messo",
	"Questo nostro caduco et fragil bene",
	"Dolci durezze, et placide repulse",
	"Spirto felice che sí dolcemente",
	"Vago augelletto che cantando vai",
	"Deh porgi mano a l'affannato ingegno",
	"O tempo, o ciel volubil, che fuggendo",
	"L'aura mia sacra al mio stanco riposo",
	"Ogni giorno mi par piú di mill'anni",
	"Non pò far Morte il dolce viso amaro",
	"Quando il soave mio fido conforto",
	"Quel'antiquo mio dolce empio signore",
	"Dicemi spesso il mio fidato speglio",
	"Volo con l'ali de' pensieri al cielo",
	"Morte à spento quel sol ch'abagliar suolmi",
	"Tenemmi Amor anni ventuno ardendo",
	"I' vo piangendo i miei passati tempi",
	"Vergine bella, che di sol vestita",
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